Il paesaggio urbano è continuamente sottoposto a cambiamenti a causa delle intense opere di edificazione che sempre più spesso modificano il volto delle città a livello planetario.
Un’attività di questo genere comporta di certo un’attenta opera di pianificazione perché qualsiasi novità apportata al paesaggio urbano, che non sia stata opportunamente pianificata prima tenendo conto dell’intero contesto cittadino, rischia di causare effetti negativi, come purtroppo ormai di frequente ci insegnano le nostre città con quartieri degradati ed estremamente decontestualizzati rispetto al resto del territorio.
Fortunatamente oggi, grazie alla tecnologia di cui disponiamo, è possibile progettare il paesaggio urbano con i GIS e la modellazione 3D, evitando in questo modo gli effetti distruttivi che una pratica di costruzione priva degli adeguati strumenti può causare.
A pensare a questa soluzione ottimale sono stati Esri e Autodesk che da qualche tempo hanno avviato una collaborazione al fine di integrare i GIS con le informazioni basate sul modello di progettazione 3D conosciuto come BIM. Si tratta di una collaborazione che segna un cambiamento epocale nella vita delle nostre città, una novità di grande importanza che serve a creare un solido collegamento tra la tecnologia di modellazione di informazioni sugli edifici (BIM) e la mappatura GIS, attraverso il quale Esri e Autodesk consentiranno alle persone impegnate professionalmente in un’ampia gamma di settori di pianificare, progettare, costruire e gestire le risorse delle infrastrutture in modo più efficiente e risparmiare tempo e denaro grazie a una pianificazione e progettazione più accurata e responsabile.
Questa collaborazione consentirà alle comunità urbane di costruire città e infrastrutture più connesse e resilienti con uno sguardo sempre vigile alla sostenibilità, tema molto attuale quando si parla di progettazione.
La combinazione di queste tecnologie ha consentito lo sviluppo di un software di mappatura BIM e GIS che consente di operare in maniera più fluida collegando tutte le informazioni necessarie durante l’intero ciclo di vita del progetto di realizzazione del paesaggio urbano.
Secondo le previsioni, nei prossimi tre decenni la popolazione mondiale crescerà di oltre due miliardi di persone, la maggior parte delle quali vivrà in città, per questo, oggi più che mai, è necessario portare avanti una progettazione urbana più seria, consapevole e sostenibile.